06/08/2002
L'industria FV italiana chiede di passare all'incentivo in Conto Energia
L’industria italiana del fotovoltaico chiede di innovare il sistema di incentivazione, passando dall’attuale sistemi di contributi a fondo perduto all’introduzione di una tariffa che premi l’energia elettrica verde prodotta e immessa in rete dai “Tetti Solari”.
Gli operatori del settore, in questi ultimi mesi ed in occasione di diversi incontri e convegni sullo sviluppo del fotovoltaico in Italia, hanno sostenuto l'importanza di adottare misure "in conto energia" invece che "in conto capitale" per una più rapido crescita del mercato fotovoltaico in Italia, richiamandosi alle esperienze positive condotte da paesi europei come la Germania e la Spagna.
La possibilità di utilizzare questo metodo di incentivazione del mercato eviterebbe anche molti delle lungaggini burocratiche legate all’erogazione dei fondi da parte delle Regioni.
Gli operatori del settore, in questi ultimi mesi ed in occasione di diversi incontri e convegni sullo sviluppo del fotovoltaico in Italia, hanno sostenuto l'importanza di adottare misure "in conto energia" invece che "in conto capitale" per una più rapido crescita del mercato fotovoltaico in Italia, richiamandosi alle esperienze positive condotte da paesi europei come la Germania e la Spagna.
La possibilità di utilizzare questo metodo di incentivazione del mercato eviterebbe anche molti delle lungaggini burocratiche legate all’erogazione dei fondi da parte delle Regioni.